Cambiare l’acqua ai fiori

Cambiare l’acqua ai fiori è un inno alla natura, alle cose semplici e al passare del tempo. È un romanzo sulla ricerca dell’armonia tra l’uomo e il mondo che lo circonda.

Violette Toussaint è la guardiana di un cimitero in una tranquilla cittadina della Borgogna. Dietro un’apparenza dimessa, nasconde una personalità straordinaria: solare, generosa e piena di misteri.

Nella sua casetta al cimitero, accoglie i visitatori con una parola gentile. Offre sempre un caffè caldo o un bicchierino di cordiale. Per molti, diventa un punto di riferimento silenzioso e prezioso.

Tutto cambia quando arriva un poliziotto da Marsiglia. Sua madre, appena scomparsa, ha chiesto di essere sepolta in quel piccolo cimitero. Ma la tomba non è di famiglia: appartiene a uno sconosciuto del posto.

Da quel momento, il passato torna a galla. Emergono legami dimenticati e segreti sepolti. Ciò che sembrava oscuro si rivela, invece, pieno di luce.

Cambiare l’acqua ai fiori è una storia delicata, intensa e piena di umanità. Parla di perdono, di memoria e della bellezza nascosta nelle piccole cose.